Dopo una forzata sospensione, torna TheatreArtVerona la rassegna dedicata al teatro di ricerca, alla pluralità di linguaggi e forme artistiche, realizzata in collaborazione con la fiera ArtVerona, manifestazione nel portafoglio di Veronafiere , punto di riferimento per la valorizzazione e il sostegno del sistema dell’arte italiano. L’arte contemporanea esce dalla fiera, entra nel tessuto della
città, incontra il teatro.
I nuovi linguaggi attraversano le discipline confondendo i confini dei generi e delle forme. Gli spazi del Teatro Nuovo e del Piccolo Teatro di Giulietta accolgono produzioni e spettacoli che non avrebbero altrimenti trovato facilmente spazio nelle consuete rassegne. TheatreArtVerona torna a
raccogliere diverse esperienze della performance art senza preclusione di generi e tradizioni, un incrocio di sguardi e proposte.
Caratteristica alla base delle scelte è la trasversalità dei linguaggi. Il teatro dialoga con la performance, con il cinema, con la nuova drammaturgia.
La rassegna è pensata con un calendario diluito prima della fiera, come in una sorta di anticipazione della stessa, condividendo l’idea propria di ArtVerona che l’attenzione all’arte e a tutti i suoi linguaggi non possa limitarsi ad un momento di punta, ma che debba avere una sua continuità durante
tutto l’anno, fatta di diversi eventi e collaborazioni tra tutti gli enti culturali della città. Ci auguriamo dunque che TheatreArtVerona possa continuare per il futuro, che l’attenzione del pubblico
premi la ripresa della rassegna e, più in generale, il progetto di una attività
teatrale e culturale senza limiti e restrizioni di campo.
Direzione Artistica Piermario Vescovo
In collaborazione con Simone Azzoni
Con il sottotitolo “RI-TORNARE RI-CREARE RI-NASCERE” torna TheatreArtVerona. Dal 15 settembre al 12 novembre l’arte contemporanea esce dalla fiera e incontra il teatro con spettacoli di prosa e danza, film d’ambito teatrale, incontri e una mostra fotografica, tutto all’insegna della sperimentazione, della ricerca, della pluralità dei linguaggi, delle contaminazioni.
Un sottotitolo che suona come un grido di gioia: “Ri-tornare, ri-creare, ri-nascere”. Praticamente il motto dell’edizione 2023 di TheatreArtVerona organizzata dal Teatro Stabile di Verona in collaborazione con la fiera d’arte moderna e contemporanea ArtVerona e con il contributo della Regione del Veneto. In programma, dal 15 settembre al 12 novembre, spettacoli di prosa e danza, film d’ambito teatrale, incontri e una mostra fotografica, tutto all’insegna della sperimentazione, della ricerca, della pluralità dei linguaggi, delle contaminazioni.
«Dopo una forzata sospensione a causa della pandemia – dice Piermario Vescovo, direttore artistico dello Stabile di Verona e curatore di questa fortunata rassegna – torna alla grande TheatreArtVerona con l’intento, impegnativo quanto affascinante, di fare uscire l’arte contemporanea dalla fiera, farla entrare nel tessuto della città e farle incontrare il teatro. I nuovi linguaggi attraversano le discipline confondendo i confini dei generi e delle forme. Gli spazi del Teatro Nuovo, del Piccolo Teatro di Giulietta e di palazzo Maffei ospiteranno produzioni e spettacoli che non avrebbero altrimenti trovato facilmente spazio nelle consuete rassegne. TheatreArtVerona torna a raccogliere diverse esperienze della performance art senza preclusione di generi e tradizioni. Alla base delle scelte la trasversalità dei linguaggi.
La rassegna è pensata con un calendario diluito prima della fiera, come in una sorta di anticipazione della stessa, condividendo l’idea di ArtVerona che l’attenzione all’arte e a tutti i suoi linguaggi non possa limitarsi ad un momento di punta, ma che debba avere una sua continuità durante tutto l’anno, fatta di diversi eventi e collaborazioni tra tutti gli enti culturali della città. Ci auguriamo dunque – conclude Piermario Vescovo – che TheatreArtVerona possa continuare per il futuro, che l’attenzione del pubblico premi la ripresa della rassegna e, più in generale, premi il progetto di un’attività teatrale e culturale senza limiti e restrizioni di campo».
CALENDARIO SPETTACOLI
Questo il calendario degli spettacoli curato da Piermario Vescovo con la collaborazione di Simone Azzoni.
A inaugurare la rassegna il 15 settembre alle 21.00 nel Piccolo Teatro di Giulietta è HAMLET SOLO di Francesco Pititto, una produzione Lenz Fondazione interpretata da Barbara Voghera, attrice “sensibile” con sindrome di Down, storica interprete delle varie stesure di “Hamlet” fin dal 1999. Summa di una lunga e profonda esperienza artistica
con gli attori “sensibili” iniziata oltre venti anni fa, “Hamlet solo” trasforma in eroico duello dell’attore con se stesso i dialoghi di Amleto con Orazio, la regina, il fantasma del padre, Rosencrantz e Guildenstern, gli attori, i becchini e re Claudio.
A seguire, il 16 e 17 settembre alle 21.00 (con repliche il 30 settembre e il 1° ottobre alla stessa ora) è di scena nel Piccolo Teatro di Giulietta RACCONTO D’INVERNO, fiaba per voci e figure da “The Winter’s Tale” di William Shakespeare nell’adattamento e con la regia di Piermario Vescovo. Interpreti di questo spettacolo prodotto dal Teatro Stabile di Verona sono Manuela Muffatto, Marika Tesser e Antonella Zaggia che ha anche disegnato e costruito i burattini. Torna dunque a Verona, a grande richiesta, questo spettacolo che dopo il debutto all’Estate Teatrale Veronese 2022 è stato rappresentato in molte città del Veneto tra cui Venezia. Gli è stato anche dedicato, per il suo elegante aspetto “cameristico” che lo rende un bijou adatto ai piccoli spazi teatrali, un ampio servizio di Antonio Audino nel corso del Teatro di Radio3 su Rai Radio3.
È poi la volta, il 22 settembre alle 21.00 nel Piccolo Teatro di Giulietta, del Teatro dei Borgia che propone GIACOMO di Elena Cotugno e Gianpiero Alighiero Borgia. Basato su testi di Giacomo Matteotti elaborati dai verbali delle assemblee parlamentari del 31 gennaio 1921 e del 30 maggio 1924, “Giacomo” mette a confronto due suoi interventi in Parlamento: quello in cui denunciò le connivenze tra le forze politiche borghesi e le squadre fasciste e quello, che poi pagò con la morte, in cui contestò i risultati delle elezioni dell’aprile di quell’anno.
Il quarto appuntamento con TheatreArtVerona è il 29 settembre alle 21.00 nel Piccolo Teatro di Giulietta. In programma la proiezione del film ER di Marco Martinelli dedicato all’arte in vita di Ermanna Montanari. A proporlo è il Teatro delle Albe in collaborazione con Antropotopia. Realizzato partendo da una serie di materiali di archivio, il film è una sorta di “sezione aurea” della ricerca teatrale di Ermanna Montanari. È una dedica a Ermanna e
alla sua arte di attrice e autrice, sempre alla ricerca di nuove forme, suoni, voci. Le immagini di repertorio degli spettacoli si compenetrano a quelle di una lunga camminata, filmata di spalle, sul ciglio di una strada della campagna romagnola. Prima della proiezione del film, Ermanna Montanari parlerà del suo libro “L’abbaglio del tempo” (La nave di Teseo, 2021) con Piermario Vescovo e Marco Martinelli.
A seguire, il 3 e 4 ottobre alle 21.00 nel Piccolo Teatro di Giulietta, va in scena CON GRANDE SPREZZO DEL RIDICOLO, il testo di Fabio Marson che ha vinto il Bando Drammaturgia NDN 2022. Coprodotto da Network NdN – capofila Idra Teatro ETS, Teatro Libero Palermo, Teatro Stabile di Verona e Centro Teatrale MaMiMò, è interpretato da Filippo Paolasini, Lucia Bianchi e Marco De Rossi. Lo spettacolo è ambientato in una Torino di fine Ottocento dove un impiegato del Ministero degli Esteri giunto da poco in città s’imbatte per caso in sei nobili Assabesi ospiti della Grande Esposizione Italiana del 1898. Folgorato dalla bellezza della principessa Kadiga, non riuscirà più a togliersela dalla mente mettendo in crisi il suo matrimonio, fino a quel momento felice, con Elena.
Il sesto appuntamento con TheatreArtVerona è il 12 ottobre alle 21.00 al Teatro Nuovo dove Babilonia Teatri presenta il suo ultimo spettacolo, PIETRE NERE. Ne sono interpreti
Francesco Alberici, Enrico Castellani, Valeria Raimondi (tutti e tre autori del testo) e Orlando Castellani. Lo spettacolo è prodotto da Babilonia Teatri, La Corte Ospitale e Operaestate Festival Veneto. A partire da luoghi che, agli occhi dei più, case non sono, “Pietre nere” è un’indagine sul concetto di casa. Con dei quesiti. “Possono le nostre case essere sempre più cosmopolite, senza che questo debba essere in contrasto con l’identità locale? Possono essere sempre meno scrigno di segreti e sempre più luogo d’incontro e di condivisione? Ed essere magari anche luoghi di cui conoscere e tramandare le storie e le vicende?”.
Il settimo e ultimo appuntamento della rassegna è a Palazzo Maffei – Casa Museo dove
Il 14, 15, 21, 22, 28 e 29 ottobre alle 11.00 e il 4, 5, 11 e 12 novembre sempre alle ore 11.00 la danzatrice-coreografa Camilla Monga accompagna gli spettatori (che tramite il sistema silent play ascoltano la musica in cuffia) in incontri ravvicinati con le vestigia antiche della sala Antiquarium, con la Piccola nube di Magellano di Giuseppe Gallo, con le opere di Fausto Melotti, con lo scultore cosmico Eliseo Mattiacci, con l’installazione Lotus Maffei del designer olandese Daan Roosegaarde e con altre opere. ME TIME – UNA STANZA TUTTA PER SÉ il titolo di questa performance prodotta dal Teatro Stabile di Verona su musiche di Federica Furlani.
EVENTI A INGRESSO LIBERO
Dal 14 settembre al 18 ottobre dal lunedì al sabato (ore 15.30-19.30) sono esposte all’interno del Teatro Nuovo fotografie a firma di Enrico Fedrigoli che ritraggono la danzatrice e coreografa Francesca Proia. LA TIGRE ASSENZA tra teatro e fotografia il titolo della mostra dedicata a questo fotografo che opera in ambito teatrale da oltre quarant’anni e che cura personalmente la stampa in bianco e nero su carta baritata di alta qualità.
Il 6 ottobre alle 18.00 nel Piccolo Teatro di Giulietta Simone Azzoni dialoga con Enrico Fedrigoli e Vincenzo Scorza su TEARS FROM THE VOID, evento che ha debuttato con grande successo al festival PerAspera a Bologna. I due artisti, entrambi coinvolti nel progetto, approfondiranno il dialogo tra arte digitale, fotografia analogica, danza contemporanea e musica elettronica.
BIGLIETTI PREZZI E MODALITÀ D’ACQUISTO
Piccolo Teatro di Giulietta
posto unico € 10,00 + € 1,00 prevendita
ridotto* € 8,00 + € 1,00 prevendita
speciale studenti ESU € 3,00
* possessori biglietto ArtVerona, abbonati alle stagioni teatrali del Teatro Nuovo e Rete RSVP, over65
Capienza limitata, consigliato l’acquisto in prevendita
Teatro Nuovo
posto unico € 20,00 + € 2,00 prevendita
ridotto* € 15,00 + € 1,50 prevendita
speciale studenti ESU € 3,00
* possessori biglietto ArtVerona, abbonati alle stagioni teatrali del Teatro Nuovo e Rete RSVP, over65
Palazzo Maffei
posto unico € 15,00 + € 1,50 prevendita
ridotto* € 10,00 + € 1,00 prevendita
speciale studenti ESU € 3,00
* possessori biglietto ArtVerona, abbonati alle stagioni teatrali del Teatro Nuovo e Rete RSVP, over65, studenti, members Palazzo Maffei
Capienza limitata, consigliato l’acquisto in prevendita. Il biglietto della performance dà diritto anche alla visita alla Casa Museo.
ONLINE www.boxol.it/boxofficelive e www.boxofficelive.it
biglietteria Teatro Nuovo, piazza Viviani 10, tel. 0458006100, dal lunedì al sabato,
ore 15.30- 19.30
Box Office, via Pallone 16, tel. 0458011154 dal lunedì al venerdì ore 9.30-12.30
e 15.30-19.00, sabato ore 9.30-12.30
INFO E PREVENDITE
• Per tutti gli spettacoli al Piccolo Teatro di Giulietta:
Posto unico 10 € + 1 € prevendita
Ridotto 8 € + 1 € prevendita: ArtVerona, Abbonati alle stagioni teatrali del Teatro Nuovo e
Rete RSVP, Over65, Studenti Esu 3 €
Capienza limitata, si consiglia l’acquisto in prevendita
• Per lo spettacolo al Teatro Nuovo:
Posto unico 20 € + 2 € prevendita
Ridotto 15 € + 1,50 € prevendita: ArtVerona, Abbonati alle stagioni teatrali del Teatro Nuovo
e Rete RSVP, Over65, Studenti Esu 3 €
• Per lo spettacolo a Palazzo Maffei:
Posto unico 15 € + 1,5 € prevendita
Ridotto 10 € + 1 € prevendita: ArtVerona, Abbonati alle stagioni teatrali del Teatro Nuovo e
Rete RSVP, Over65, Studenti, Members Palazzo Maffei Esu 3 €
Capienza limitata, si consiglia l’acquisto in prevendita
Il biglietto della performance dà diritto anche alla visita alla Casa Museo
ONLINE: www.boxol.it/boxofficelive e www.boxofficelive.it
Biglietteria Teatro Nuovo: Piazza Viviani 10, tel. 0458006100,
dal lunedì al sabato, ore 15.30- 19.30
Box Office: Via Pallone 16, tel. 0458011154 dal lunedì al venerdì
ore 9.30-12.30 e 15.30-19.00, sabato ore 9.30-12.30
www.teatrostabileverona.it
www.artverona.it